FRESCHEZZA E PULIZIA PER IL PET IN OGNI STAGIONE

In inverno aumentano le necessità di igiene per chi ha un animale domestico: pelo bagnato, fango e pioggia richiedono una pulizia costante del manto di cani e gatti e degli ambienti in cui vivono.

 

“I cani sono portatori sani di cattivi odori” esordisce la Dott.ssa Acciai, Medico Veterinario Pet Village. “A causarli una serie di fattori: ad esempio, quando i nostri pet si scrollano, rilasciano nell’aria lieviti, batteri e composti volatili che sono fonte di odori sgradevoli, ma che al contempo rappresentano una preziosa fonte di informazione a distanza per gli altri cani”.

“D’altra parte, prosegue la Dott.ssa Acciai, “per il cane ogni aroma, soprattutto se relativo ad altri esseri viventi, è un vero e proprio messaggio in codice da decifrare grazie a un naso, il cosiddetto tartufo, molto sensibile e sofisticato, composto da 220.000 sensori olfattivi, così sviluppati da essere in grado di rilevare persino la presenza di infezione o malattie negli esseri umani”.

A contribuire alla formazione di cattivi odori può essere anche l’alimentazione: “le crocchette, composte da grassi, vitamine e minerali tenuti insieme da soia e grano, sono prodotte in modo da avere un odore invitante per gli animali, ma purtroppo disgustoso per noi”.

Agli odori fisiologicamente sgradevoli per l’uomo, si aggiunge, con l’arrivo della brutta stagione, quello del pelo bagnato. Il problema è causato dall’acqua, che riporta in superficie quei batteri e lieviti presenti, le cui molecole odorose arrivano immediatamente al nostro naso specialmente quando il cane si scrolla per liberarsi dell’umidità. Durante le passeggiate infatti, è facile imbattersi in pozzanghere, pozze d’acqua o improvvisi acquazzoni, che rendono poi necessarie la pulizia e l’asciugatura del pelo.

“Non è né utile né consigliabile lavare il pet più di una volta al mese, mentre la spazzolatura è consigliata anche due volte alla settimana per rimuovere i peli morti” precisa la dottoressa Acciai: “l’uso costante di salviette, shampoo secco e spazzola rappresenta una valida alternativa per l’igiene quotidiana”. In tutti i casi, prima di procedere all’asciugatura – indispensabile per evitare raffreddamenti e sbalzi di temperatura – “si consiglia di rimuovere le impurità con le apposite salviette, specificamente studiate per pulire in profondità la cute ed eliminare rapidamente la sporcizia”.

Anche quando diventa necessario fare il bagno al cane, è preferibile scegliere shampoo e prodotti specifici, con profumazioni gradite agli animali e un pH neutro per il rispetto della cute e per la cura del pelo. Tornando sul tema asciugatura, la veterinaria consiglia di “frizionare la cute e di rimuovere la maggior parte dell’acqua con un telo di spugna o di cotone e, solo a quel punto, di terminare l’asciugatura contro pelo con il phon, non troppo caldo e a distanza adeguata. Suggerisco l’uso di uno spray deodorante per prolungare l’effetto del pulito profumato”.

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