I dati sono stati appena presentati al Congresso Annuale della Società Americana di Oncologia Clinica (ASCO) 2025. Sono i risultati positivi, annunciati da Roche, dello studio di Fase III IMforte su atezolizumab (anticorpo monoclonale) in combinazione con lurbinectedina. Dunque, atezolizumab quale trattamento di mantenimento in prima linea per pazienti con tumore polmonare a piccole cellule in stadio esteso (ES-SCLC). Dopo terapia di induzione con carboplatino, etoposide e atezolizumab.
La riduzione del rischio
I dati hanno mostrato che questa combinazione ha ridotto il rischio di progressione della malattia o di morte del 46%. E il rischio di morte del 27%, rispetto alla sola terapia di mantenimento con atezolizumab. Il profilo di sicurezza è risultato in linea con quelli noti di atezolizumab e lurbinectedina.
“Il carcinoma polmonare a piccole cellule è una malattia che risulta essere particolarmente aggressiva. Al momento della diagnosi, infatti, la patologia si riscontra già allo stadio esteso nel 70% dei casi e solo un paziente su cinque sopravvive per più di due anni”, dichiara Filippo de Marinis, Presidente AIOT – Associazione Italiana di Oncologia Toracica, Direttore Divisione di Oncologia Toracica, IRCCS Istituto Europeo di Oncologia di Milano. “I risultati dello studio IMforte sono molto incoraggianti e potrebbero cambiare la pratica clinica, dal momento che offrono significativi benefici in termini di sopravvivenza a pazienti che fino a poco tempo fa avevano opzioni di cura limitate”.
“Nello studio IMforte, il regime di mantenimento con atezolizumab e lurbinectedina ha prolungato in modo significativo la sopravvivenza dei pazienti affetti da tumore polmonare a piccole cellule in stadio esteso”, aggiunge Levi Garraway, MD, PhD, Chief Medical Officer e Head of Global Product Development di Roche. “Questo studio si basa sul consolidato profilo di sicurezza ed efficacia di atezolizumab, la prima immunoterapia per questo tipo di tumore. Che può fornire una soluzione aggiuntiva per aiutare medici e pazienti a trattare meglio il microcitoma in stadio esteso”.
Lo studio IMforte
IMforte [NCT05091567] è uno studio di Fase III, in aperto, randomizzato che valuta l’efficacia e la sicurezza di atezolizumab più lurbinectedina rispetto al solo atezolizumab come terapia di mantenimento di prima linea per adulti (≥18 anni) con carcinoma polmonare a piccole cellule in stadio esteso (ES-SCLC). Lo studio ha arruolato 660 pazienti nella fase di induzione e ne ha randomizzato 483 in quella di mantenimento. Gli endpoint primari erano la sopravvivenza libera da progressione (PFS) e la sopravvivenza globale (OS). I pazienti dello studio IMforte hanno completato quattro cicli di atezolizumab in combinazione con la chemioterapia. Dal momento della randomizzazione, la sopravvivenza globale (OS) mediana per lo schema atezolizumab e lurbinectedina è stata di 13,2 mesi rispetto ai 10,6 mesi del solo atezolizumab . La sopravvivenza libera da progressione (PFS) mediana è stata rispettivamente di 5,4 mesi contro 2,1 mesi. Non sono stati osservati nuovi eventi avversi.
Informazioni su atezolizumab
Atezolizumab è un anticorpo monoclonale progettato per legarsi a una proteina chiamata PD-L1 espresso sulle cellule tumorali e sulle cellule immunitarie infiltranti il tumore. Inibendo PD-L1, atezolizumab permette la riattivazione delle cellule T e può avere effetti anche sulle cellule normali. Atezolizumab è approvato per alcune delle forme di cancro più aggressive e difficili da trattare. E’ stata la prima immunoterapia oncologica approvata per il trattamento di determinate forme di NSCLC in stadio iniziale (adiuvante), carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC) e carcinoma epatocellulare (HCC). Tecentriq è anche approvato in Paesi in tutto il mondo, da solo o in combinazione con terapie mirate e/o chemioterapie. Oltre all’infusione endovenosa, Tecentriq è stato approvato in formulazione sottocutanea.
L’impegno di Roche nell’immunoterapia oncologica
Per ulteriori informazioni sull’approccio scientifico di Roche all’immunoterapia oncologica:
https://www.roche.it/cosa-facciamo/le-nostre-aree/oncologia/immunoterapia
https://www.roche.com/solutions/focus-areas/oncology/cancer-immunotherapy