In libreria – Le proposte di giugno

I nostri consigli di lettura selezionati fra le novità che potrete trovare sugli scaffali.

 

Su Hyun Kang
Bistro Coreano – La cucina coreana di tutti i giorni
Guido Tommasi Editore
Pp 160- 25,00 €

Cosa succede quando i sapori autentici della Corea incontrano l’eleganza della cucina parigina? Nasce Bistro Coreano, di Su Hyun Kang, chef creativa e raffinata interprete della tradizione gastronomica del suo Paese, che ha guidato per anni il rinomato bistrot Potcha 5 nel cuore di Parigi. In questo volume, Su Hyun condivide 50 ricette di famiglia, ispirate ai piatti della madre, Madame Moon, e tramandate con cura da generazioni. Vermicelli di patata (dangmyeon), gnocchi di riso (tteok), cavolo fermentato (kimchi), il celebre bibimbap, pancake salati, zuppe fumanti, rotolini kimbap: ogni pagina è un invito a scoprire una cucina colorata, semplice e conviviale.
La cucina coreana, spesso realizzata con ingredienti poveri e di facile reperibilità – patate, cipolle, acciughe, maiale, carote – viene trasformata grazie a brodi intensi, fermentazioni e condimenti tipici, in piatti ricchi di sapore e profondamente identitari.
Diviso in nove sezioni tematiche, Bistrot coreano guida il lettore tra zuppe e stufati, piatti a base di riso, noodles, pasta fatta a mano, kimchi e alghe, alternando ricette pratiche a aneddoti personali, consigli utili, tecniche passo-passo e schede sugli ingredienti fondamentali da tenere sempre in dispensa.

 

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Katariina Ponteva
Lavanda e Lampone – Con la collaborazione di Roberto Menin e Carmen Castillett
Ed Cinquesensi
PP 112, 15 €

L’autrice finlandese intreccia il racconto su un gelataio saggio con le ricette di gelati naturali alle spezie e alle erbe aromatiche. Un libro dedicato agli amanti del gelato, dei sapori naturali e delle erbe aromatiche ma anche un racconto sulla storia di Domenico, un gentiluomo proprietario di una gelateria in un paesino di finzione in Toscana. I clienti affezionati visitano la gelateria non soltanto per gustare il gelato, ma anche per scambiare quattro chiacchiere con questo uomo particolarmente saggio ed empatico, appassionato conoscitore di erbe e spezie e dei loro benefici effetti sulla salute, che inventa sempre nuove ricette di gelati prelibati e sani.
Il romanzo è arricchito, oltre che dalle schede sulle erbe aromatiche, dalle 13 ricette alle erbe aromatiche di Roberto Menin, proprietario della gelateria Alaska di Venezia a cui si aggiunge la ricetta “Limone ai fiori di ibisco e rosa canina” presentata al Festival Internazionale Sherbeth Festival 2024, di Carmen Castillett maestra gelatiera napoletana per Villa Severino a Helsinki.

 

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Barbara Gobbi – Rosanna Magnano
NO TU NO.
Che fine fa un Paese se la salute non è per tutti
Prefazione di Giorgio Parisi
Ed Il Sole 24 ORE
Pp 224
In edicola
, fino al 30 giugno al costo di € 12,90 (oltre al prezzo del quotidiano); nelle librerie a € 16,90.

L’articolo 32 della Costituzione garantisce cure gratuite agli indigenti, ma in Italia la spesa sanitaria “out of pocket” ha superato i 40 miliardi di euro e il sistema pubblico sta scaricando sui cittadini il peso delle cure, con effetti devastanti per i più fragili. Cosa succede a un Paese quando il diritto alla salute smette di essere universale? Quando 4,5 milioni di persone rinunciano alle cure? Quando le liste d’attesa diventano una barriera insormontabile?

Queste sono le domande a cui le autrici provano a rispondere in questo libro-inchiesta, che accende i riflettori su un sistema sanitario nazionale sempre più in crisi, sempre meno equo, sempre più distante dai principi costituzionali. Con la prefazione del Premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi, che definisce il libro “non solo un’inchiesta, ma un manifesto per chi crede che la salute non possa essere un privilegio”, questo libro è un atto d’accusa e al tempo stesso una proposta concreta per ripensare il sistema sanitario italiano.

Attraverso dati, analisi, testimonianze dirette e interviste a esperti, il volume racconta le storie di chi resta escluso: anziani, migranti, donne, bambini, persone transgender, malati oncologici, disabili. Una narrazione corale che si snoda tra Nord e Sud, tra ospedali deserti e ambulatori sovraffollati, tra famiglie impoverite e professionisti allo stremo.

Il libro dà voce anche a chi si batte ogni giorno per un’assistenza più giusta, medici, volontari, associazioni, operatori del Terzo settore. E raccoglie i contributi di personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport. Unite dalla convinzione che la salute sia un diritto, non un lusso.

 

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 Torsten Liem e Christine Tsolodimos
Osteopatia – il manuale di autoaiuto”
Edizioni Lswr
Pp 384  – 34.90 €


L’ossitocina è conosciuto anche come “ormone dell’amore”,  “delle coccole” o “della connessione”. È coinvolta nella regolazione di importanti funzioni fisiologiche e comportamentali come il sonno, la pressione sanguigna, il comportamento sessuale e il sistema immunitario. È attiva fin dalla nascita e gioca un ruolo fondamentale nei processi di attaccamento, affettività e regolazione dello stress.
L’ossitocina è nota come “ormone dell’amore” perché favorisce la creazione di legami emotivi profondi, come quelli tra madre e figlio o tra partner.
È coinvolta nei circuiti cerebrali della fiducia, del piacere e della ricompensa, insieme a dopamina, serotonina e vasopressina.
Agendo sull’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), l’ossitocina contribuisce a modulare la risposta allo stress, abbassando la pressione sanguigna e migliorando il benessere generale. Inoltre, ha la capacità di ridurre la percezione del dolore, grazie all’azione sulle strutture nervose centrali.
Il sistema ossitocinico si sviluppa precocemente ed è fortemente influenzato da esperienze relazionali e ambientali, come cure, contatto fisico e attenzioni.
Una carenza di questi stimoli nei primi anni di vita può compromettere la regolazione emotiva e aumentare il rischio di disturbi dell’umore e dipendenze.
Le relazioni sociali positive aumentano naturalmente i livelli di ossitocina, contribuendo a una maggiore resilienza allo stress e a un miglior funzionamento del sistema cardiovascolare e immunitario. Il supporto sociale, infatti, è correlato a una riduzione dei livelli di cortisolo, a un miglior esito in diverse malattie e a una maggiore capacità di guarigione.

 

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