‘è chi ne sta avendo già un assaggio. C’è chi potrà respirare ancora per un po’. Ma la primavera è dietro l’angolo. Per fortuna, certo, ma per chi soffre di allergie stagionali il ritorno della bella stagione diventa un problema.
I sintomi fastidiosi come tosse secca, starnuti frequenti e, nei casi più gravi, crisi asmatiche, se non trattati adeguatamente, possono evolvere in vere e proprie patologie a carico dell’apparato respiratorio. E diventare croniche.
Presso le Terme dell’Emilia Romagna è possibile intraprendere percorsi di cura mirati, in grado di attenuare i sintomi allergici e agire in modo efficace sulla componente infiammatoria.
Il trattamento termale si basa principalmente sulla terapia inalatoria, importante strumento di prevenzione e cura per le patologie respiratorie.
Le acque termali sulfuree e salsobromoiodiche utilizzate nelle Terme della Regione, svolgono un’azione antinfiammatoria e decongestionante, rinforzano le difese immunitarie e aiutano a prevenire le ricadute.
Tra le tecniche inalatorie impiegate per contrastare le allergie respiratorie primaverili sono particolarmente indicate:
Nebulizzazioni e polverizzazioni: l’acqua minerale è trasformata in una nebbia sottile e diffusa nell’ambiente o erogata attraverso dispositivi individuali.
Inalazioni caldo-umide: l’acqua è frammentata in particelle inalabili, veicolate da appositi apparecchi.
Humages: sfruttano i gas termali, diffusi in ambienti collettivi o tramite dispositivi individuali.
Aerosol: grazie a dispositivi ad aria compressa, l’acqua termale viene nebulizzata finemente, raggiungendo anche le diramazioni più profonde dei bronchi.
Un ciclo di terapia inalatoria presso le Terme dell’Emilia Romagna (due settimane), l’infiammazione si riduce, diminuisce anche la congestione nasale e migliora la respirazione. Durante il trattamento, la tosse può inizialmente intensificarsi a causa della fluidificazione delle secrezioni, per poi trasformarsi in una tosse più produttiva e meno fastidiosa.
Numerosi studi confermano che l’utilizzo costante delle cure termali porta a una riduzione sia della frequenza che dell’intensità degli episodi acuti nelle stagioni successive. I migliori risultati si ottengono effettuando due cicli di terapie all’anno, lasciando intercorrere qualche mese tra l’uno e l’altro.
Come fare? Grazie alla convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale, è possibile usufruire di un ciclo annuale di 24 sedute di cure inalatorie (tra aerosol, humages, inalazioni e polverizzazioni), da effettuarsi in 12 giorni, coperto dal SSN con il solo pagamento del ticket sanitario.
COTER srl, Consorzio del Circuito Termale dell’Emilia Romagna
Numero Verde 800 888850
info@termemiliaromagna.it