“Esci dal tunnel. Non bruciarti il futuro”, la campagna sui rischi legati al fumo

È al suo secondo appuntamento la nuova edizione di “Esci dal tunnel. Non bruciarti il futuro”, la campagna itinerante promossa da WALCE (Women Against Lung Cancer in Europe) A.P.S. in collaborazione, per la tappa di Milano, con l’Unità di Oncologia Medica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e l’Associazione IPOP (Insieme per i Pazienti di Oncologia Polmonare). L’appuntamento è in Piazza XXV Aprile, a Milano, sabato 16 e domenica 17 novembre. A dominare il paesaggio ci sarà anche un imponente tunnel a forma di sigaretta, lungo 14 metri e alto 3, all’interno del quale si potrà seguire un percorso multimediale informativo sui danni del fumo di tabacco e sulle patologie fumo-correlate e la possibilità per le persone interessate di effettuare una spirometria. L’ingresso sarà libero e gratuito dalle 10 alle 18.

Ma non finisce qui – I visitatori saranno accolti da oncologi e pneumologi ai quali potranno rivolgere domande sui danni del tabacco e sui percorsi di disassuefazione, sui fattori di rischio legati al tumore del polmone e ad altre malattie dell’apparato respiratorio. Inoltre potranno sottoporsi a un test spirometrico e ricevere materiale divulgativo realizzato da WALCE A.P.S.

Il programma pilota coordinato dalla RISP – Rete Italiana Screening Polmonare – Gli obiettivi di questo programma sono la prevenzione e la diagnosi precoce del carcinoma polmonare. Attivo da due anni, si rivolge a tutte le persone tra i 55 e i 75 anni, forti fumatrici o ex forti fumatrici, che possono accedere gratuitamente alla TAC spirale a basso dosaggio offerta in 18 Centri italiani.

“Parliamo tanto di Medicina personalizzata, ma anche la prevenzione dovrebbe seguire lo stesso processo di capillarizzazione, arrivare cioè a tutti, perché è solo così che riusciamo a essere efficaci”, dichiara Silvia Novello, Presidente WALCE A.P.S. “In questa prospettiva attraverso questa campagna dal 2015 abbiamo diffuso in numerose città messaggi e consigli di prevenzione primaria, a volte anche tornando dove eravamo già stati. Il gran numero di persone che hanno visitato il tunnel, un terzo delle quali giovani, il riscontro ottenuto sui media e sui canali social, le esperienze e le risposte che siamo riusciti a dare, sono un importante risultato raggiunto, una tappa in un percorso complesso qual è quello di fare educazione in ambito sanitario e di prevenzione”.

E di prevenzione ne abbiamo davvero bisogno! Basti pensare che il fumo di tabacco è la prima causa di morte in Europa con 750mila vite perse ogni anno, mentre in Italia, in un anno i decessi attribuibili al fumo superano i 93mila. Fuma una persona su 4 (24%), percentuale che cresce tra i giovani (30,2%) che usano sigarette tradizionali, tabacco riscaldato o sigaretta elettronica. Circa uno studente su 3 tra i 14 e i 17 anni ha fatto uso nell’ultimo anno di un prodotto a base di tabacco o nicotina. Consumi lievemente maggiori si riscontrano tra le ragazze. I centri antifumo sul territorio nazionale sono in calo malgrado i dati davvero preoccupanti registrati nel nostro Paese con costi diretti e indiretti che superano i 26 miliardi di euro.

La collaborazione tra WALCE A.P.S. e l’Oncologia Medica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele – Diversi i progetti e le iniziative. Come il programma di screening da poco concluso all’Ospedale San Raffaele sotto la guida di Giulia Veronesi, direttore del programma strategico di Chirurgia Robotica Toracica presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele. Arruolati 790 soggetti ad alto rischio di sviluppare una malattia polmonare associata a consumo di tabacco, tra i quali persone che fumavano da più di 20 anni circa un pacchetto di sigarette al giorno e persone di età superiore ai 50 anni che hanno smesso di fumare da meno di 15 anni: le diagnosi di tumore, incluse quelle extra polmonari, sono state 16. A breve sarà avviato un nuovo programma di screening denominato “ARIA”.

In Lombardia, inoltre, lo studio multicentrico HBSC 2022, condotto su un campione di 17.853 studenti lombardi, ha rivelato che, nei 30 giorni precedenti la survey, tra i ragazzi intervistati il 10,8% dichiara di aver fumato almeno una volta sigarette tradizionali, il 9,81% sigarette elettroniche, il 6,27% sigarette con tabacco riscaldato. Il consumo aumenta con l’età. Riguardo il tumore del polmone, ogni anno in Lombardia si registrano circa 7.800 nuovi casi di tumore polmonare (5.000 negli uomini e 2.800 nelle donne). Numeri che potrebbero andare incontro a un aumento a causa degli effetti indiretti del Covid-19.

“Collaborare con un’Associazione molto attiva sul territorio italiano e internazionale e che si occupa dei bisogni dei pazienti dal punto di vista non solo medico, ma di prevenzione e di supporto sociale e psicologico, è per noi un valore aggiunto nel miglioramento dei servizi nella nostra regione”, sottolinea Alessandra Bulotta, Oncologo medico e responsabile delle Neoplasie Toraciche presso l’Oncologia dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. “Abbiamo quindi accolto e sposato la proposta di collaborare nella campagna “Esci dal tunnel” perché crediamo nella prevenzione, infatti il nostro ospedale porta avanti da anni un programma di screening per i soggetti fumatori. Si avverte l’esigenza di concentrarci sulla possibilità di ridurre la popolazione che si ammala di tumore al polmone per i danni del fumo e per questo nelle due giornate i nostri medici oncologi saranno a disposizione dei visitatori nel tunnel, risponderanno alle domande, faranno divulgazione cercando di coinvolgere la popolazione sul tema della prevenzione e della disassuefazione dal fumo”.

Prossimo appuntamento con la campagna, martedì 19 novembre, con una giornata promossa da AstraZeneca all’interno del MIND – Milano Innovation District e dedicata ai dipendenti dell’azienda, con l’allestimento del tunnel all’interno della propria sede, la presenza di oncologi e la possibilità di effettuare una spirometria.

La campagna “Esci dal tunnel. Non bruciarti il futuro” ha ricevuto il Patrocinio di: Istituto Superiore di Sanità (ISS), Fondazione AIOM, IPOP, I.R.C.C.S. Ospedale San Raffaele, Società Italiana di Chirurgia Toracica (SICT), Salute Donna OdV, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), Società Italiana di Pneumologia Italian Respiratory Society (SIP/IRS)

 

La Campagna Esci dal tunnel. Non bruciarti il futuro” visiterà inoltre le seguenti città:

2024

Pisa (30 novembre – 1° dicembre 2024)

2025

Pescara
Messina
Taranto
Catanzaro

 

Gli aggiornamenti sulle date e le piazze sono disponibili sul sito WALCE dedicato a “Esci dal tunnel” www.womenagainstlungcancer.org/projects/esci-dal-tunnel-la-prevenzione-scende-in-piazza/

 

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