La ricerca ha un sapore più dolce e goloso…. Le volontarie e i volontari AIRC, infatti, tornano in circa duemila piazze sabato 9 novembre per distribuire i Cioccolatini della Ricerca.
Con le donazioni per i Cioccolatini di AIRC è possibile sostenere quasi 6.000 ricercatrici e ricercatori impegnati a trasformare i risultati di laboratorio in strumenti di prevenzione, diagnosi e cura sempre più efficaci contro il cancro.
Microscopi, vetrini, reagenti, ampolle, guanti, pipette e occhiali: sono solo alcuni degli strumenti che utilizzano i circa 6.000 scienziati sostenuti da AIRC per il loro lavoro. Ma anche una confezione di Cioccolatini della Ricerca può accelerare gli studi nei laboratori, portando nuove risorse. Sabato 9 novembre le volontarie e i volontari di AIRC tornano in 2000 piazze per distribuire le colorate confezioni da 200 grammi di cioccolato fondente firmato Venchi a fronte di una donazione minima di 15 euro.
Il cioccolato fondente, se consumato in quantità moderata, può essere un alleato per il benessere fisico. Contiene infatti cacao ricco di molecole con potenziali effetti favorevoli sulla salute come i flavonoidi, della famiglia dei polifenoli, con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Insieme ai Cioccolatini della Ricerca sarà consegnata anche la speciale Guida con un focus sulla salute maschile.
Inoltre per tutto il mese di novembre, i dipendenti di Banco BPM, partner istituzionale di AIRC, distribuiranno i Cioccolatini nelle filiali sul territorio. Sarà possibile ordinarli anche online su Amazon.it per riceverli direttamente a casa o per fare una dolce sorpresa a distanza.
Di Cioccolatini ne ha distribuiti moltissimi Domenico, giovane volontario AIRC, in piazza al fianco dei ricercatori da quando aveva 20 anni. Nell’ottobre del 2017, impegnato all’università con gli studi di medicina, riceve una diagnosi di linfoma non Hodgkin, un tumore del sangue che nasce nel sistema linfatico a partire dai linfociti, cellule del sistema immunitario presenti in circolo. Nonostante la diagnosi difficile e il percorso terapeutico con chemioterapia e un trapianto autologo di midollo, Domenico non ha mai perso la speranza: “Ho deciso da subito di raccontare tutto il mio percorso sul mio profilo social per tenere aggiornati gli amici e le persone a me care che non potevano starmi fisicamente vicino, o anche che non sapevano come farlo. Non sempre le persone sanno come comportarsi, ma grazie ai loro messaggi non mi sono mai sentito solo. Da volontario sono diventato paziente e oggi sono di nuovo qui, accanto ad AIRC, con ancora più convinzione, perché ho provato sulla mia pelle che la cura nasce dalla ricerca, e dal nostro sostegno! Quindi invito tutti a venire nelle piazze per prendere i cioccolatini della ricerca, un importante strumento per garantire continuità ai nostri scienziati”.
L’incidenza dei casi di cancro è in crescita: lo scorso anno in Italia ci sono state circa 395.000 nuove diagnosi di tumore (208.000 negli uomini e 187.000 nelle donne), più di mille al giorno. Negli ultimi tre anni si è registrato un incremento di oltre 18.000 casi. A fronte del maggior numero di diagnosi si registrano però importanti progressi nella sopravvivenza, grazie a cure più efficaci e alla prevenzione delle recidive. Nel nostro Paese, tra il 2010 e il 2020, sono aumentate del 54% circa le persone che hanno superato il cancro e sono vive da oltre dieci anni dalla diagnosi. Un risultato che evidenzia l’importanza di dare continuità alla migliore ricerca, che richiede tempo e investimenti per arrivare a nuove cure sempre più efficaci e mirate. (Fonte: AIOM, I numeri del cancro in Italia 2022 e 2023)
I GIORNI DELLA RICERCA: LE OCCASIONI PER INFORMARSI E DONARE
Oltre all’appuntamento con I Cioccolatini, nei Giorni della Ricerca, fino al 17 novembre, AIRC racconta un anno di risultati, presenta le nuove sfide che vedono i ricercatori al lavoro per migliorare la prevenzione, la diagnosi e la cura del cancro e raccoglie fondi a sostegno degli oltre 800 progetti di ricerca in corso. L’appuntamento più prestigioso è la cerimonia al Palazzo del Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica cui segue, dal 3 al 10 novembre, una maratona di informazione per otto giorni sulle reti RAI. Il testimone passa poi negli stadi con Un Gol per la ricerca e il coinvolgimento delle squadre della Serie A e della Nazionale, nelle scuole superiori e nelle università con gli incontri con gli studenti. Per tutta la durata della campagna il sito airc.it si arricchisce di notizie, approfondimenti in tempo reale e aggiornamenti sulle iniziative per consentire al pubblico di informarsi e partecipare. Già ora possiamo sostenere il lavoro dei ricercatori con una donazione:
- con tutte le carte di credito, PayPal e PostePay su it;
- con bonifico bancario su conto corrente dedicato Banco BPM
IT45E0503401633000000008069;
- chiamando da telefono fisso o inviando uno o più SMS al numero 45521.