Aiutare i pazienti nel corretto utilizzo dei device per la terapia inalatoria e metterli al centro della terapia stessa. Nasce per questo “Device4Patients – Dispositivi per inalazione: usali come si deve, respira meglio… Vivi bene”, il progetto ideato e presentato nel corso del V Congresso Internazionale sulla Fisioterapia Cardio-Respiratoria dall’Associazione Respiriamo Insieme-APS in collaborazione con ArIR (Associazione Riabilitatori dell’Insufficienza Respiratoria), con il patrocinio della Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica (SIAIP), Società Italiana di Pneumologia – Italian Respiratory Society (SIP IRS) e con il contributo non condizionato di Chiesi Italia. Un progetto formativo, fruibile online gratuitamente, per supportare i pazienti nell’utilizzo corretto degli strumenti per la terapia inalatoria ed evitare che un uso improprio renda inefficace il trattamento con gravi effetti sulla salute.
Perché la terapia sia efficace è fondamentale che il farmaco raggiunga il suo organo bersaglio: il polmone – Affinché questo avvenga, però, è essenziale che la tecnica con cui viene eseguita l’inalazione sia precisa e specifica per ogni diverso dispositivo in commercio. Il percorso verso l’aderenza terapeutica è, dunque, complesso e sono tante le difficoltà che chi soffre di patologie croniche respiratorie deve affrontare. A partire dalla vasta gamma di device e, non ultima, l’aderenza alla terapia inalatoria che si abbassa ulteriormente in tutte le situazioni di modifiche non adeguatamente gestite con il paziente. In mancanza di un opportuno addestramento al nuovo device, l’effetto che ne segue sono ricadute drammaticamente negative in termini di efficacia delle terapie stesse e in termini economici per mancato o scorretto utilizzo dei farmaci prescritti.
Come funziona – Il progetto è uno spazio aperto e libero di informazione, formazione ed educazione alle terapie inalatorie, creato attraverso l’Hub Educazionale dall’Associazione Respiriamo Insieme, per migliorare l’aderenza terapeutica dei pazienti affetti da patologia respiratoria cronica. Prevede un ciclo di video educazionali così composti: n°12 video sui dispositivi per la terapia inalatoria e altrettante virtual classroom, sessioni formativo-educazionali in aule virtuali di circa 40 minuti ciascuna alla presenza di un pneumologo, un fisioterapista respiratorio e un paziente esperto dell’associazione realizzate allo scopo di formare e guidare i pazienti al corretto utilizzo dei device per la terapia inalatoria e ai principali strumenti per la cura delle patologie respiratorie croniche. Per iscriversi basta registrarsi a questo link: https://www.respiriamoinsieme.org/hub-in-formativo-educazionale/
“Crediamo fortemente in questo progetto e nella collaborazione con importanti esperti e prestigiosi partner come l’Associazione Riabilitatori dell’Insufficienza Respiratoria (ArIR) e le principali Società Scientifiche impegnate in ambito respiratorio che ci hanno concesso il loro Patrocinio. Le nuove metodologie didattiche e l’utilizzo di tecnologie abilitanti che Respiriamo Insieme adotta già dal 2021”, sottolinea Simona BARBAGLIA, Presidente Associazione Respiriamo Insieme-APS, “stanno facilitando un apprendimento più massiccio e capillare per i pazienti, che possono accedere in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo a contributi informativi e formativi che possono guidarli verso una migliore conoscenza e gestione della malattia. Quest’anno l’Associazione che rappresento vuole dare ancora più concretezza a questo spazio digitale al cui interno saranno offerti ai pazienti anche dei percorsi educazionali con lo specifico obiettivo di favorirne l’aderenza terapeutica”.
“Uno stretto rapporto di collaborazione fra il paziente e il personale sanitario è fondamentale per aumentare le sue conoscenze nei confronti della malattia e dei suoi ‘tratti trattabili’, rendendolo attivo in tutti gli aspetti della gestione della patologia, dallo stile di vita al corretto utilizzo dei farmaci. ArIR è orgogliosa di presentare questo progetto in collaborazione con l’Associazione Respiriamo Insieme”, continua Andrea LANZA, Presidente ArIR, “perché crede fortemente nell’importanza della messa al centro del paziente e della figura del Fisioterapista Respiratorio nella formazione sull’utilizzo dei device per la terapia inalatoria e sull’educazione del paziente. Il progetto Device4Patients è nato proprio per guidare e accompagnare il paziente ad acquisire la necessaria familiarità con le differenti soluzioni e i device che potrebbero essergli proposti dal medico, dallo specialista o dal farmacista”.
“L’aderenza alla terapia inalatoria è un unmet need nella cura dell’asma. Lo è prima di tutto per il paziente che quando non aderente non controlla la malattia”, precisa Gianna CAMICIOTTOLI, Coordinatore del Comitato Scientifico dell’Associazione Respiriamo Insieme-APS, Professore Associato Università di Firenze, Responsabile Unit Asma Grave Ospedale Universitario Careggi di Firenze. “Lo è per il medico chiamato a trattare riacutizzazioni più frequenti e più gravi e lo è per il sistema sociosanitario che vede aumentare, per la scarsa aderenza, i costi diretti e indiretti di questa malattia. Nella prospettiva di rispondere a questo unmet need, si inquadra l’iniziativa dell’associazione Respiriamo Insieme che coniuga, come sempre, rigore scientifico, pragmatismo e operatività a vantaggio del paziente affetto da asma in terapia inalatoria”.
“Da oltre 85 anni, in linea con i nostri valori di azienda certificata B Corp, ci impegniamo per il miglioramento della qualità della vita delle persone affette da malattie respiratorie, area in cui siamo riconosciuti come leader a livello mondiale”, dichiara Raffaello Innocenti, CEO e Managing Director di Chiesi Italia, “anche grazie allo sviluppo di opzioni terapeutiche sempre più efficaci, sicure e facili da assumere. Siamo quindi orgogliosi di poter supportare questa importante iniziativa formativa che risponde a un bisogno importante dei pazienti per gestire correttamente la terapia inalatoria.”
RESPIRIAMO INSIEME-APS, Associazione Nazionale di pazienti è nata nel 2014 si prefigge di agire a tutela di pazienti, adulti e minori affetti da patologie respiratorie, allergiche, immunologiche e rare del polmone per garantire loro il giusto percorso di cura riducendo il peso della malattia per i pazienti e i familiari attraverso il sostegno, l’advocacy, l’educazione e la ricerca.
https://www.respiriamoinsieme.org/
ArIR – Associazione Riabilitatori dell’Insufficienza Respiratoria – È un’associazione nata nel 1989 dall’iniziativa di un gruppo di fisioterapisti già impegnati a vario titolo sul fronte della formazione e della divulgazione. È l’Associazione di riferimento dei Fisioterapisti italiani che si occupano di Fisioterapia e Riabilitazione Respiratoria: senza finalità di lucro, si basa sull’attività volontaria prestata dai suoi associati. Fin dalla sua costituzione, ArIR ha perseguito come obiettivo primario la formazione professionale del fisioterapista respiratorio attraverso corsi, convegni, attività editoriali e di ricerca, arrivando ad organizzare in questi anni oltre 500 corsi – https://www.arirassociazione.org/