Un weekend oppure, perchè no?, un break a metà settimana. La primavera è in arrivo, ed è lecito godersi qualche giorno di relax, assaporando l’aria di mare. Dove andare? “Al Grand Hotel Bristol Resort & Spa a Rapallo, che si colloca a pieno titolo nella tradizione della grande hotellerie ligure – spiega Ludovica Rocchi – Brand Manager R Collection – Con l’ampio giardino, la grande piscina, il ristorante gourmet Le Cupole, che propone le ricette della cucina ligure, il bar La Via della Seta, la terrazza del ristorante con vista sul golfo del Tigullio e l’informale pool bar, la struttura offre agli Ospiti il massimo del comfort, con le sue 83 camere e suites. La prestigiosa Erre Spa Bristol, infine, è in grado di soddisfare le esigenze di wellness più sofisticate”.
Dimora storica costruita nel 1908 in stile Liberty affacciata sul promontorio di Portofino e circondata da un giardino di vegetazione mediterranea, l’hotel è tranquillo e perfetto per il relax. Ma Rapallo non è lontana! Dal Grand Hotel Bristol & Spa una piacevole e breve passeggiata lungomare conduce al centro, mentre una funivia di inizio secolo trasporta fino al Santuario di Montallegro, da cui è possibile ammirare l’intera costa. Tutte le più rinomate località̀ della zona sono facilmente raggiungibili, da Santa Margherita Ligure a Portofino, con la sua piazzetta, fino alle Cinque Terre.
Appuntamento d’obbligo durante il soggiorno (consigliate un paio d’ ore), la Erre Spa Bristol, appena rinnovata, uno spazio wellness all’avanguardia che offre una vasta gamma di possibilità a chi ama rilassarsi su 2.000 metri quadri di area. Qui si può scegliere tra percorsi di benessere e una varietà di trattamenti viso e corpo, fino a programmi diversificati e personalizzati. Da non perdere: il bagno mediterraneo e la fontana di ghiaccio, che contribuisce a riattivare la circolazione, danno vita a pause rigeneranti, regalando una pelle più elastica e luminosa già dopo una sola seduta.Una pausa in tisaneria, infine, unisce al relax i sapori e i profumi del benessere.
Per chi desidera regalarsi un momento di riservatezza è possibile prenotare anche la Private Erre Suite Spa, uno spazio privato all’interno della Spa, con sauna, bagno turco, doccia emozionale e lettini relax con luce naturale e con zone insonorizzate che favoriscono il riposo e il dormiveglia. Le suite della Spa possono essere riservate per coppie o singoli per una permanenza esclusiva di due ore in cui godere anche di cabine da massaggio, con doccia e musica personalizzata, il tutto introdotto da un cocktail di benvenuto.
Punto di forza del Grand Hotel Bristol Resort & Spa è il Ristorante Le Cupole, inserito in alcune delle più prestigiose guide enogastronomiche italiane e recentemente selezionato da Alain Ducasse tra i sei migliori ristoranti d’Italia, grazie alla cucina del giovane chef Graziano Duca, che alterna sapientemente tradizione, creatività̀ e innovazione. Il ristorante Le Cupole, posizionato sul ‘Roof Top’ del Grand Hotel, offre una romantica vista sul promontorio di Portofino e su tutto il Golfo del Tigullio. La cucina è quella della tradizione ligure con un tocco di autenticità e genuinità, grazie all’utilizzo di prodotti del territorio di grande qualità.
Un ristorante tra mare ed entroterra che consente di trovare e poter assaporare i tesori di entrambi i mondi, prodotti da coltivatori e artigiani della zona e accompagnati da una selezione di ottimi vini liguri.“La tradizione è rimasta una componente fondamentale nelle mie proposte, sono cambiate le attrezzature da cucina e ci sono state evoluzioni nelle tecniche e nei metodi di cottura – spiega Graziano Duca– . Mi piace riscoprire piatti evergreen come la cima alla genovese o il classico vitello tonnato che, rivisitati e reinterpretati con tecniche moderne diventano dei piatti prelibati, un connubio perfetto tra tradizione e contemporaneità. Il mio stile di cucina è autentico e genuino, ma dai sapori nitidi, pochi ingredienti ma con tanto gusto e sapore”.
E per il dopocena, è perfetta una pausa al cocktail bar Le Vie Della Seta, un nome che non è scelto a caso: il Bar infatti, è situato sulla via che porta alle storiche seterie di Zoagli, dove ancora oggi avviene la produzione di sete e velluti.