ACTO – Alleanza Contro il Tumore Ovarico – ha presentato la prima tappa della campagna “DEDICATI Incontri di bellezza per prendersi cura di sé”, la settimana di trattamenti per le pazienti con tumore ovarico, che si svolgerà dal 26 al 30 novembre all’Ospedale Ostetrico Ginecologico Sant’Anna, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino. DEDICATI, che propone alle pazienti trattamenti estetici e per la cura dell’immagine, è realizzato con il supporto non condizionato di TESARO, un’azienda biofarmaceutica focalizzata in oncologia e dedicata a offrire terapie innovative a persone che coraggiosamente affrontano il cancro e in partnership con APEO (Associazione Professionale di Estetica Oncologica), La Volpe Scalza e Francesca Ragone.
Obiettivo dell’iniziativa è offrire a tutte le donne colpite da tumore ovarico la possibilità di ritrovare, grazie all’aiuto degli esperti, un po’ di serenità. Negli spazi messi a disposizione dall’ospedale, durante la settimana e previo appuntamento, le estetiste oncologiche di APEO offriranno trattamenti a scelta tra manicure, pedicure, trattamento viso, massaggio linfodrenante personalizzato della durata di un’ora mentre l’esperta d’immagine Francesca Ragone e gli esperti di parrucche dello staff di La Volpe Scalza dispenseranno consigli di stile individuali e di gruppo.
In Italia 50.000 donne convivono con un tumore ovarico mentre sono 5.200 i nuovi casi ogni anno, di cui 420 in Piemonte. Si tratta di una patologia grave, con percorsi di cura che influiscono pesantemente sul corpo e sulla psiche delle pazienti, arrivando a influenzare persino la risposta alle stesse terapie. In questo quadro, prendersi cura di sé, del proprio corpo e della propria bellezza aiuta ad affrontare meglio le cure. “Siamo nati nel 2010, siamo al fianco delle pazienti di Piemonte, Lombardia, Lazio, Campania e Puglia. In questi otto anni abbiamo imparato a conoscere il coraggio delle donne malate che sosteniamo con servizi di consulenza medica attraverso il nostro sito www.actoonlus.it, con campagne di informazione e con progetti speciali, come DEDICATI, con il quale desideriamo restituire a ogni paziente il piacere di sé e della propria bellezza”, afferma Nicoletta Cerana, Presidente di ACTO nazionale. “La nostra speranza è che ognuna di loro guardandosi allo specchio dopo il trattamento e seguendo il consiglio delle esperte di stile, non veda più la malattia ma solo una persona più bella e infinitamente più forte di prima”.
Acto Piemonte, l’affiliata regionale di Acto, ha accolto con entusiasmo di inaugurare proprio a Torino il progetto e si farà carico della promozione dell’iniziativa nei centri specializzati nella cura del tumore ovarico del Piemonte. “È ormai consolidata la consapevolezza tra la classe medica e il personale sanitario dell’impatto devastante che la malattia provoca alla sfera fisica e psichica della donna”, spiega la Dottoressa Elisa Picardo, Dirigente Medico Struttura complessa Ginecologia e Ostetricia 4 Ospedale Sant’Anna e Vicepresidente ACTO Piemonte. “Per rispondere al meglio alle terapie e reagire meglio alla malattia, sono importanti i piccoli gesti quotidiani e anche le piccole attenzioni verso se stesse”.
“Ad esempio una più frequente cura personale, indossare una parrucca o un foulard originale o l’uso di un colore che esalta la propria personalità”, aggiunge Alice Tudisco, Presidente Acto Piemonte, “può certamente aiutare le pazienti a capire che ci si può sentire ancora donne, gradevoli, attraenti, e apprezzate dagli altri nonostante la malattia e per questo abbiamo accettato con grande gioia la proposta della Acto nazionale di iniziare questo percorso di bellezza proprio da Torino”.
Acto onlus – Alleanza contro il Tumore Ovarico – è la prima rete nazionale di associazioni pazienti impegnata nella lotta contro il carcinoma ovarico. Fondata nel 2010 da un gruppo di pazienti e di ginecologi oncologi e attualmente presieduta da Nicoletta Cerana, Acto è presente a Milano, Torino, Monza, Roma, Napoli e Bari e promuove iniziative volte a migliorare la conoscenza della malattia, a favorire la diagnosi tempestiva e l’accesso a cure di qualità, stimola e sostiene la ricerca scientifica, offre servizi ai propri associati e promuove campagne educative su tutte le forme di prevenzione e di rischio riduzione oggi disponibili sia per le pazienti che per i loro familiari.