Dai dati di un test condotto su Curarelasalute.com al quale hanno risposto più di 24.000 italiani emerge che gran parte della popolazione non ha un corretto apporto di Vitamina D, che dovrebbe essere garantito sia con l’esposizione al sole sia con la dieta tramite l’assunzione di latte e uova.
I dati evidenziano che il 77% degli italiani non assume correttamente latticini, mentre il 23% non mangia il giusto quantitativo di uova, di conseguenza risulta ridotto anche l’apporto di Vitamina D, micronutriente fondamentale per la salute delle nostre ossa e del nostro sistema immunitario. Secondo recenti evidenze scientifiche risulta che questa vitamina gioca anche un ruolo chiave per nella prevenzione di alcuni tipi di patologie di natura cardiovascolare, respiratoria e immunologica.
Questo deficit non è però unicamente attribuibile ad abitudini alimentari non sempre corrette, ma anche a una ridotta esposizione alla luce solare. “Oggi buona parte della popolazione, soprattutto nelle stagioni fredde, trascorre la maggior parte del tempo in ambienti chiusi, come uffici, scuole, case – sottolinea Michele Carruba, Direttore del Centro Studi e Ricerche sull’Obesità dell’Università degli Studi di Milano. – Risulta perciò fondamentale, soprattutto in vista dei prossimi mesi, prestare maggiore attenzione al rischio di una possibile carenza di Vitamina D”
“Tutti i nutrienti essenziali per la nostra salute possono essere garantiti all’organismo attraverso l’alimentazione, che deve essere il più possibile sana, equilibrata e completa – conclude Carruba – Nel caso in cui la dieta non fosse sufficientemente bilanciata può essere consigliata l’assunzione di un supplemento multivitaminico e multiminerale completo.”