“PALIO DELL’OCA E SAGRA DEL SALAME D’OCA” – MORTARA (PV) dal 23 al 27 settembre

Il palio di Mortara è una competizione tra le sette contrade della città di Mortara (PV), basato sulla disputa di un Gioco dell’oca vivente, i cui punteggi sono assegnati per mezzo del tiro con l’arco.
Si svolge annualmente, l’ultima domenica di settembre, nell’ambito della sagra del Salame d’oca.

OCA
Come nella maggior parte dei Palii, il premio assegnato ai vincitori è un drappo dipinto da artisti locali raffigurante un soggetto riguardante la città, il Patrono san Lorenzo o il gioco stesso.
Il Palio nacque come contorno della già esistente Sagra del Salame d’oca di Mortara: come scenario storico si immaginò che i giochi rievocati avessero luogo a Mortara, feudo personale del duca di Milano Ludovico il Moro alla fine del XV secolo, per intrattenere la moglie, Beatrice d’Este durante le sue battute di caccia nei territori della Lomellina.
I giochi furono rievocati nel palio attuale, la cui prima edizione si svolse nel 1970.
Al Palio vi partecipano le sette contrade cittadine e ciascuna di essere rappresenta una delle corporazioni delle arti e dei mestieri antichi tipici del territorio (orafi, cacciatori, vasai, panettieri, mugnai, vignaioli e speziali). Ciascuna contrada si identifica da una coppia di colori.
Sono le protagoniste della gara e parte fondamentale del corteo storico che si svolge per le vie del centro cittadino prima del Palio, nella quale ciascuna di esse è presente con circa cinquanta figuranti, che accompagnano la corte di Ludovico il Moro insieme agli sbandieratori.
Associato al Palio, l’altro grande evento è la mostra del palmipede, evento unico nel suo genere, che consente di visualizzare più di 300 oche e anatre provenienti da tutto il mondo.

E associato anche degustazione di salumi e di altri prodotti derivati dalla trasformazione della carne d’oca (petto, foie gras, prosciutto, ecc.) che saranno disponibili per tutta la durata della manifestazione.

OCA 3

IL GIOCO:
Si svolge come nel gioco dell’oca da tavolo. Il tabellone è formato da caselle in legno da circa 1m x 1m montate al centro della piazza dove si svolge la competizione. Le pedine sono umane e ogni contrada dispone di un arciere, che determina l’avanzamento della pedina al proprio turno di tiro.
Il percorso comprende alcune caselle definite “speciali”, che sono abbinate a premi o penalità:
Scopo del Palio è raggiungere per primi la casella finale del tabellone.
Le sette pedine si dispongono inizialmente in base all’ordine di partenza assegnato dai punteggi del “Prepalio”.
Dopo avere effettuato una sessione di prova, i sette arcieri procedono alla prima tornata di tiro (di 3 frecce a testa). Il bersaglio è composto da cerchi concentrici valevoli da 1 a 6 avanzamenti. Le pedine avanzano in base ai punteggi ottenuti dal tiro.
Alla fine di ogni tiro le contrade possono lanciare una sfida, purché la contrada sfidante sia posizionata tra la casella 25 e la 44. La sfida consiste nel tiro di 4 frecce su di una sagoma di gufo reale, marchiata da diverse zone di punteggio. La vittoria spetta alla Contrada che totalizza più punti: se a vincere è la sfidante, le due pedine si scambiano di posto; viceversa tutto resta invariato.
Al termine della prima tornata si svolge una sessione di tiro rapido: si determina una classifica in base al numero di frecce scoccate in trenta secondi e andate a bersaglio. I punti così assegnati sono: 10, 7, 5, 4, 3, 2 e 1. Il gioco prosegue fino al termine con sessioni di tiro uguali alla prima.
Nel caso in cui alle ore 18 nessuno sia giunto alla casella 63 in maniera esatta, un suono di campane annuncia la chiusura della gara e si procede quindi allo spareggio, a cui partecipano la contrada con il punteggio più alto e tutte quelle che si trovano a meno di 18 punti di distanza da essa. Lo spareggio consiste in una normale sessione di tiro con l’arco e il punteggio ottenuto in questo sessione viene sommato al punteggio che la contrada aveva alla chiusura della gara (“punteggio base”). Vince la contrada con maggior punteggio e in caso di parità viene disputata un’ulteriore sessione di tiro.
Info e programma: www.sagradelsalamedoca.it

Tags from the story
, ,
Written By
More from Silvano Fusi

“COME UNA VOLTA” – PARMA (PR)- 14/23 DICEMBRE

NATALE A PARMA ALLA SCOPERTA DI ANTICHI SAPORI E TRADIZIONI Un viaggio...
Leggi Tutto

Lascia un commento