RIEVOCAZIONE STORICA PER IL 220° ANNIVERSARIO DELL’ARMISTIZIO DI CHERASCO
Sfilate di truppe, rievocazione storica, musiche napoleoniche e “sons et lumières”
Rievocazione storica per l’anniversario dell’Armistizio di Cherasco che vide protagonisti il 28 aprile 1896 Napoleone e Vittorio Amedeo III. La cittadina di Cherasco festeggia rievocando l’evento con la partecipazione di gruppi storici provenienti da tutta Europa, in abiti d’epoca, che ricreano l’atmosfera che si respirò in quel giorno.
L’armistizio, in seguito alla battaglia di Mondovì, sanciva l’occupazione francese del sud del Piemonte con parte del territorio di Alessandria, Cuneo, Ceva e Tortona e metteva fine all’alleanza con gli austriaci. Nella rievocazione pertanto ci si sofferma sulla battaglia delle truppe austriache, piemontesi e francesi e si propone il periodo napoleonico con mostre sulle figure di Napoleone e del suo entourage, parate, mercatino tematico, concerti e momenti culturali, letture e concerti musicali.
Partecipano alle parate oltre 30 gruppi storici italiani e 400 soldati provenienti dal resto d’Europa, con reparti di artiglieria, fanteria e cavalleria. Tutti si accampano lungo i bastioni cittadini ai margini del centro storico di Chierasco. Durante i due giorni di festa i gruppi sfilano per il centro del paese, proponendo dimostrazioni di addestramento e schieramento dei reparti, battaglia ed esercizi della cavalleria, adunate e tiro delle salve con i cannoni schierati.
Per tutti i visitatori il “rancio delle truppe” nell’Antica taverna, con zuppa di trippe e legumi, salsiccia allo spiedo, verdure dell’orto, frutta e vino rosso per la cena del sabato e il pranzo della domenica.
A Palazzo Salmatoris, dal 30 aprile al 12 giugno 2016, sarà visitabile una mostra dal titolo “Napoleone: quattro notti a Cherasco”, con arredi, dipinti, cimeli, documenti, ricordi dell’epoca napoleonica.
la manifestazione dedicata a NAPOLEONE BONAPARTE e all’Armistizio, proposta dalla Città di Cherasco, in collaborazione con la Fondazione De Benedetti “Cherasco 1547” (Onlus).