Le novità da portare in tavola e….non solo!

Una nocciolata che fa crock, con granella di nocciole tostate, il cavolfiore della Val Venosta, nuovi gusti per i freschi forze yogurt.

 

Si chiama Crunchy, la nuovissima varietà di Nocciolata Rigoni di Asiago, crema spalmabile bio con croccante granella di nocciole tostate. Nocciolata Crunchy è un’unione di cremosità e croccantezza. Senza olio di palma e priva di glutine, è prodotta con i migliori ingredienti biologici: il cacao Trinitario e l’estratto di vaniglia naturale, oltre al 22% di nocciole, in gran parte provenienti dal Lazio, dove è stato creato un biodistretto per la produzione di nocciole biologiche. Un piacere intenso, 100% bio.

Come gustare Nocciolata Crunchy? Spalmandola sul pane o sulle fette biscottate, oppure assaporandola al cucchiaio. O, ancora, utilizzandola per farcire dolci, preparare crostate, crêpes, creare topping per guarnire gelati e tutto ciò che la fantasia può suggerire.  Con Nocciolata Crunchy, Rigoni di Asiago dà voce anche alla sua “anima” green e al suo amore per la natura. Con questo prodotto, aderisce infatti a 1% For The Planet, contribuendo alla salvaguardia delle foreste e del pianeta. Un impegno, quello di Rigoni di Asiago, per i consumatori di oggi e per le generazioni future, in linea con una mission aziendale che pone al centro la sostenibilità.

 

In Val Venosta, in un territorio incontaminato protetto dalle Alpi Venoste e dell’Ortles, nel cuore delle Dolomiti, si coltivano ortaggi stagionali dal gusto inconfondibile e dalle qualità organolettiche superiori, come il cavolfiore.

Questo prelibato ortaggio rappresenta il frutto del 95% della produzione orticola della valle ed è la più diffusa tra le tante verdure di montagne che, anche in estate, spuntano nei campi grazie al microclima unico che contraddistingue la zona. Le oltre 300 giornate di sole all’anno e l’escursione termica tra giorno e notte favoriscono, infatti, la coltivazione di un cavolfiore con un’inflorescenza carnosa: compatta, dal sapore genuino e dal profumo gradevole.

La fortunata posizione alpina, che consente una coltivazione tra i 900 e i 1.800 metri di altitudine, gioca poi un ruolo importante per una maturazione lenta e costante, in grado di dare vita ad una verdura dall’aspetto invitante e dal gusto più intenso. Il  Cavolfiore è un ortaggio venostano di prima scelta, ricco di vitamine C e K, di minerali quali il potassio, il fosforo, il calcio e il magnesio. Ad alto contenuto di acqua (circa il 92%), questa verdura possiede anche un elevato quantitativodi fibre e proteine. Croccante e delicato al palato, il Cavolfiore Val Venosta presenta un colore bianco, un sapore discreto e piacevolmente aromatico ed è  disponibile da giugno fino alla fine di ottobre. Protagonista di zuppe, primi piatti e secondi davvero sfiziosi, come il cous cous di cavolfiore, la pizza di cavolfiore e la crema di cavolfiore e mela, il Cavolfiore Val Venosta può essere consumato crudo o cotto, poiché in ogni modo mantiene intatte le sue proprietà nutritive ed organolettiche.

 

Yogurteria Merano ha realizzato  due nuovi gusti per gli Stecchi Frozen Yogurt! Si aggiungono così alla gamma, composta dai barattoli da 250g e 80g, il Frozen Yogurt Stecco agli agrumi e il Frozen Yogurt Stecco ricoperto con sorbetto di fragole fresche.

Per questo nuovo lancio è stato inoltre fatto il restyling del packaging. Con pochi grassi e poche Kcal, gli Stecchi Frozen Yogurt sono perfetti per godersi il piacere del gelato e la leggerezza dello yogurt. Realizzati con yogurt e latte fresco 100% dell’Alto Adige senza OGM, gli Stecchi Frozen Yogurt di Yogurteria Merano sono ricchi di fermenti lattici vivi e attivi, utili per il buon funzionamento della flora intestinale, senza lattosio e senza glutine.

Il Frozen Yogurt Stecco agli agrumi è fresco e dissetante per ristorare le calde giornate estive; il Frozen Yogurt Stecco ricoperto con sorbetto di fragole fresche è composto da yogurt bianco naturale ricoperto da un delizioso sorbetto di fragole fresche, per una sensazione unica!

 

Written By
More from Stefania Lupi

Lascia un commento