Solo la migliore frutta fresca frullata e nient’altro: la deliziosa ricetta segreta e 100% naturale che aiuta le persone a vivere meglio e più a lungo grazie al suo ottimale contributo di vitamine e fibre
Tutto questo è innocent – brand leader nella produzione di succhi di frutta freschi e smoothie in Europa
In Italia meno di cinque adulti su dieci assumono quotidianamente più di due porzioni di frutta o verdura: un aiuto in più arriva proprio dagli smoothie innocent 100% naturali e di sola frutta, la soluzione perfetta per prendersi cura della propria salute in modo ancora più facile e gustoso. Una bottiglietta da 250 ml racchiude due delle cinque porzioni di frutta giornaliere raccomandate nell’ambito di una corretta alimentazione. Non mancano poi all’appello le vitamine oltre che un elevato contributo di fibre, essenziali per l’organismo a qualsiasi età. Chi rinuncia alla frutta per pigrizia o scomodità, ora non ha più scuse.
Ogni smoothie innocent è un mix di polpa e succo di almeno cinque diversi tipi di frutta, nient’altro, in comode bottigliette da 250 ml. Banditi concentrati, conservanti, acqua, coloranti o zuccheri aggiunti. Il segreto della loro bontà è nella semplicità: la polpa di frutta consente di conservare tutti i nutrienti, fibre comprese, che andrebbero altrimenti persi in un semplice succo.
Essendo prodotti freschi e 100% naturali, gli smoothie innocent si conservano in frigorifero a una temperatura compresa tra 0 e 8 gradi e devono essere consumati nel giro di un paio di giorni dall’apertura.
Gli smoothie innocent disponibili in Italia sono quattro: mega mango, li vuoi quei kiwi, fantastica fragola e cocco a chi tocca.
- Con mega mango si fa un salto ai tropici per fare il pieno di vitamina C: oltre a un terzo di mango frullato – che dà il nome alla bottiglietta – ci sono mezza banana e uno spicchio di pesca (frullati anch’essi) e un tris di frutta spremuta (una mela, un terzo di arancia, uno spicchio di frutto della passione). La ciliegina sulla torta? Un goccio di succo di lime.
- Li vuoi quei kiwi? A far compagnia al kiwi frullato, anche una fetta d’ananas, tre quarti di mela spremuta, sette chicchi d’uva, succo di lime ed estratto di zucca e spirulina per un totale di 3,7gr di fibre, cioè il 12% del fabbisogno medio giornaliero di un adulto
- Sette fragole frullate, mezza banana e mezza mela spremute, tredici – non uno di più e non uno di meno – chicchi d’uva bianca spremuti, una fetta d’arancia spremuta e sei ribes neri frullati: questi gli ingredienti di fantastica fragola che, in soli 250 ml, racchiude 6,5 mg (8,1%) di vitamina C, 0,8 g di fibre e 0,5 g di proteine.
- Con cocco a chi tocca è il turno della frutta tropicale: l’ananas spremuto, la banana e il latte di cocco sono i protagonisti dello smoothie, accompagnati da una fetta d’arancia, un terzo di mela e un goccio di succo di limone.
Gli smoothie innocent possono essere consumati anche in caso di intolleranza al lattosio e sono adatti anche a chi segue una dieta vegetariana o vegana. Inoltre, non contengono allergeni.
Gli smoothie innocent sono disponibili presso tutte le principali insegne della grande distribuzione a livello nazionale a un prezzo consigliato di 2,50 euro oltre che presso una selezione di punti vendita Autogrill dislocati lungo le principali autostrade italiane (prezzo al pubblico consigliato tra 3 e 3,50 euro).
La bontà di innocent non è solo una questione “di gusto”: gli smoothie non sono solo buoni, ma fanno anche bene, non solo a chi li beve, ma anche al pianeta. innocent, infatti, lavora ogni giorno per limitare il proprio impatto ambientale: la frutta impiegata viene trasportata esclusivamente via terra o via mare; i packaging – composti da una miscela di plastica riciclata e vegetale – sono completamente riciclabili, così come sostenibili sono anche le etichette di ciascuna bottiglietta.
Minimo impatto sull’ambiente ma massimo impegno a lasciare il segno nella società: tramite la Fondazione innocent, dal 2004 ogni anno l’azienda devolve il 10% dei propri profitti a organizzazioni benefiche a sostegno della lotta alla fame del mondo.