Pensare a organizzare pranzo e cena. Variando, ma senza “lavorare” troppo. E soprattutto, cucinando cibi sani e genuini. Impossibile? Niente affatto. Il nuovo libro di Sonia Peronaci, imprenditrice digitale e storica fondatrice di GialloZafferano, ora volto e promotrice del sito che porta il suo nome soniaperonaci.it e della sua redazione Sonia Factory, un ampio spazio polifunzionale che Sonia ha deciso di aprire in uno dei quartieri pulsanti della sua Milano, è pensato per chi vuol portare in tavola piatti sani, economici, semplici, genuini e, naturalmente, buonissimi.
Il desiderio di testimoniare e di trasmettere questo suo profondo amore per la cucina e per il cibo hanno spinto Sonia Peronaci a firmare un nuovo libro: Gli InDispensabili di Sonia. Il corso di cucina dalla A alla Z che ti salva pranzo e cena (Ed Gribaudo), frutto dell’esperienza maturata nel corso degli anni.
Esiste infatti una cucina fatta di sapori autentici, casalinga ma curata, semplice e genuina come se fosse quella “di una volta”, ma che si avvale delle tecniche e delle conoscenze odierne. Sonia Peronaci porta avanti da sempre questa stessa idea, perché, contrariamente a quanto molti pensano, è convinta che sia più sano, semplice ed economico preparare in casa un pesto, un sugo al pomodoro, un arrosto o una pasta frolla, invece che comprare gli immancabili vasetti e scatolette che affollano le nostre case. Il segreto? Avere le informazioni e le tecniche giuste.
In questo libro raccoglie tutte le ricette, i consigli e gli stratagemmi per trasformare chiunque in un abile chef, che si tratti di un neofita alle prime armi o di un profilo già più esperto alla ricerca di quelle idee creative che solo chi ha fatto della cucina la propria vita può fornirci. Tecniche di base e step by step, ricette classiche e creative, ma anche suggerimenti e idee alternative per trasformare ogni singolo ingrediente della dispensa o del frigo in un piatto speciale. Il tutto risparmiando e facendo del bene anche alla nostra salute.
Come spiega l’autrice : “Dopo i ricettari nei quali ho raccolto le ricette più tipiche d’Italia, tra grandi classici, pietanze note e apprezzate ovunque e piatti tradizionali più particolari e spesso conosciuti al di fuori delle regioni d’origine, questa volta ho deciso di ripartire dalle basi e di restituire una panoramica delle tecniche principali e delle preparazioni fondamentali da conoscere per avere successo dietro ai fornelli. Inoltre, in questa occasione non mi sono limitata solo ai piatti e alle preparazioni nazionali, ma ho ampliato lo sguardo anche all’estero, inserendo riferimenti alla cucina di altri Paesi d’Europa e del mondo. Insomma, questo volume vuole essere un “tutorial di cucina” su carta, da tenere sempre a portata di mano, ma anche un racconto e un modo per mettere nero su bianco gli InDispensabili della mia cucina e della vita, un nuovo traguardo e un punto di inizio da cui ripartire per creare sempre qualcosa di nuovo!”.
Non un classico “ricettario” dunque, e neppure una guida per un viaggio sensoriale attraverso i sapori del Bel Paese, ma piuttosto un “manuale” o una “dispensa” con tanti utili consigli, curiosità sugli alimenti, illustrazioni passo passo e spiegazioni dettagliate dei procedimenti pensate per condurre alla scoperta di quanto cucinare possa essere facile e soddisfacente, ma anche conveniente ed economico rispetto ad acquistare tutto già pronto o confezionato.
E in più, per passare subito dalla teoria alla pratica, Sonia ha voluto regalare ai lettori qualche spunto, inserendo per ciascuna tecnica descritta una ricetta da seguire per applicare quanto appreso, ma anche per invogliarli a trarre ispirazione e a dare sfogo alla creatività, personalizzando ogni preparazione in base ai gusti e alle esigenze.
Tutte le spiegazioni e le ricette sono frutto dell’esperienza maturata nel corso dei molti gli anni che, per lavoro e per passione, ha passato tra pentole e padelle, ma anche il risultato di nuovi esperimenti con cui ancora oggi tiene viva la sua curiosità rispetto alla cucina, agli ingredienti, alle novità che possono rinnovare la tradizione senza stravolgerla.