Alla ricerca del sonno perduto…… Ovvero, l’insonnia legata al ciao mestruale. Ne soffrono molte donne nel corso della vita, e a dimostrarlo è una ricerca condotta da Essity che esplora la disparità di sonno tra chi ha le mestruazioni e chi non le ha, nota anche come “period sleep gap”, secondo la quale le donne sperimentano una qualità e una quantità di sonno complessivamente inferiori durante le mestruazioni.
Così come esiste un divario di retribuzione, un divario di dolore e un divario di piacere, esiste infatti anche una significativa disuguaglianza quando si tratta del sonno tra le donne: molte di loro sperimentano una qualità e una quantità di sonno complessivamente inferiori durante il ciclo.
In particolare, il 62% delle donne dichiara una carenza di sonno durante il ciclo mestruale perdendo in media cinque mesi di sonno – 3.802,5 ore o 158 giorni – nel corso della vita e, inoltre:
- Un terzo delle donne (33%) fatica a dormire durante le mestruazioni a causa dell’ansia di macchiare le lenzuola attraverso eventuali perdite, a riprova del radicato stigma che ancora esiste intorno al sangue mestruale. Il 62% delle donne non ama fermarsi a casa di altri o andare in vacanza durante le mestruazioni, mentre il 18% preferirebbe rinunciare a un appuntamento piuttosto che affrontare la vista di una macchia sul pigiama o sulle lenzuola;
- Sebbene la ricerca dimostri che la maggioranza (il 64%) utilizza gli assorbenti perché li sente familiari, affidabili, comodi e sicuri, per molte non sono sufficienti: il 30% delle donne, infatti, dorme solo in determinate posizioni e il 34% indossa solo biancheria usurata o raddoppiata, in quanto ritenuta più resistente, proprio per la preoccupazione che i soli prodotti sanitari non svolgano una protezione adeguata;
- Il 51% delle donne resta sveglia a causa del dolore e del fastidio dei crampi causati dal ciclo; poco più della metà delle donne è a conoscenza dei benefici dell’autoerotismo per alleviare i dolori mestruali, mentre un numero decisamente più ridotto, il 27%, riferisce di aver usato l’orgasmo per alleviare i crampi.
- Approfondendo la ricerca, per il 66% delle donne i disturbi del sonno aumentano durante la fase mestruale, causando la perdita di 1,5 ore di sonno a notte o 7,5 ore di sonno ad ogni ciclo, ovvero circa quattro giorni – o 97,5 ore – di sonno all’anno.Dalla ricerca emerge quanto questo problema sia purtroppo molto comune: partendo dalla sensazione di caldo e freddo, al rigirarsi su sé stesse, fino alla preoccupazione che gli assorbenti rimangano al loro posto, troppe donne credono di essere sole in questa situazione. Da qui l’espressione “mestrusomnia” e il relativo hashtag di campagna, con l’obiettivo di rappresentare la realtà e la gamma di emozioni che milioni di donne sperimentano durante la notte, in modo che si sentano più rappresentate e più a loro agio con sé stesse e le esperienze che vivono.
E per sensibilizzare sull’impatto delle mestruazioni nella vita delle donne, sulla qualità del loro sonno e quindi del loro benessere, portando solidarietà, empatia e conforto, nasce anche lo spot #Mestrusomnia, per aiutare le donne a sentirsi meno sole di fronte alla carenza di sonno dovuta al ciclo mestruale, e contribuendo ad alleviare la pressione associata a questo problema.