Un’alta percentuale degli incidenti stradali in Europa, quasi il 20%, sembra essere causata dai lunghi viaggi in macchina, che possono stancare e affaticare i guidatori. La stanchezza, infatti, riduce la lucidità, la concentrazione e altera la prontezza di riflessi. I conducenti affaticati hanno quindi meno probabilità di essere in grado di frenare o sterzare in tempo al fine di evitare o ridurre un possibile incidente. Ma il caffè, e questa è una buona notizia, può aiutare a combattere la stanchezza e il sonno.
ISIC, l’Institute for Scientific Information on Coffee, segnala che per combattere la stanchezza in viaggio:
• 1 tazzina di caffè (circa 80 mg di caffeina) migliorerebbe le prestazioni di guida e ridurrebbe la sonnolenza durante la guida in autostrada
• 1-2 tazzine di caffè (circa 150mg caffeina) ridurrebbero i livelli di sonnolenza fino al 25%
• 1 tazza di caffè forte (circa 125 ml per circa 200 mg caffeina) equivarrebbe a un pisolino di 30 minuti consentendo di evitare la perdita del controllo nella guida notturna senza però alterare il sonno successivo
• il caffè migliorerebbe la lucidità e la concentrazione che sono essenziali per una guida sicura e aiuterebbe anche a gestire la sonnolenza di coloro che soffrono di jet lag
Rispettare le linee guida della sicurezza stradale rimane l’assoluta priorità, ma il caffè potrebbe essere un valido aiuto per contribuire a mantenersi vigili durante la guida su lunghe distanze. Inoltre, è emerso che aiuterebbe anche chi si trova a fare i conti con la sonnolenza dovuta al jet lag e a contrastare gli effetti della disidratazione durante i viaggi in aereo.