In occasione della Campagna Nastro Rosa 2023, il Cavolfiore della Piana del Sele supporta la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori per la prevenzione e la diagnosi precoce della neoplasia più diffusa in Italia. Con un testimonial d’eccezione: lo chef Davide Oldani e una ricetta speciale.
Non a caso è stato scelto questo ortaggio, caratterizzato da un bassissimo contenuto di sale e da un alto contenuto proteico. Un alimento prezioso, anche in virtù delle concentrazioni considerevoli di elementi minerali fondamentali per il nostro metabolismo come fosforo, calcio, potassio, magnesio e ferro, oltre che per il suo alto contenuto di vitamina C, alleato della salute in tavola.
Oggi, il Cavolfiore della Piana del Sele sostiene la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) in occasione della Campagna Nastro Rosa 2023: iniziativa che ha come obiettivo quello di sensibilizzare tutte le donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori del seno.
Dal 26 ottobre al 10 novembre, sarà infatti possibile acquistare uno dei 40.000 pack del Cavolfiore della Salute nelle principali insegne della GDO in Lombardia, Esselunga e Bennet, contribuendo così alle tante iniziative volte alla prevenzione e alla diagnosi precoce che LILT Milano sviluppa sul territorio.
E per gustarlo al meglio, lo chef Davide Oldani, testimonial dell’iniziativa, ha creato la ricetta speciale “Cavolfiore della Piana del Sele al cucchiaio con giardiniera e uovo affogato” che ne valorizza il sapore unico, mantenendo intatte tutte le sue qualità organolettiche importanti per la nostra salute: https://www.youtube.com/watch?v=uFiT41ozmCs
Spiega Gerardo Moccaldi, Direttore Commerciale dell’Azienda: “quest’anno destineremo a LILT il trenta per cento del ricavato della vendita dei pack con il cavolfiore alla GDO, contribuendo a supportare le tante iniziative sul territorio dedicate alla prevenzione dei tumori. Siamo, inoltre, particolarmente orgogliosi di avere ottenuto il patrocinio del Comune di Milano, oltre al supporto di un testimonial come Davide Oldani, tra i grandi chef della cucina italiana ed inventore della ‘cucina POP’. Una cucina leggera ma gustosa, sana ma varia, semplice ma sorprendente che ben si sposa con i corretti stili di vita alimentari che sono alla base della prevenzione delle patologie oncologiche“.
“È risaputo che la prevenzione inizia dalla tavola e iniziative come questa sono l’occasione ideale per sensibilizzare l’opinione pubblica a un’alimentazione varia ed equilibrata, evidenziando che le errate abitudini alimentari possono essere responsabili di più di 3 casi di tumore su 10, come emerso da una ricerca dell’American Institute for Cancer Reasearch – aggiunge Francesco Schittulli, presidente di LILT – Per questo motivo la LILT si fa da sempre promotrice di una dieta sana, ispirata a quella Mediterranea, nella quale prediligere cereali integrali, frutta, verdura e legumi. Il cavolfiore rientra appieno tra gli alimenti consigliati perché grazie alle sue proprietà nutritive svolge un ruolo prezioso nella prevenzione delle malattie tumorali“.
Anche questa edizione de “Il Cavolfiore della Salute” è stata resa possibile grazie al coinvolgimento della Società Agricola F.lli Rispoli di Eboli, realtà produttiva d’eccellenza all’interno dell’Organizzazione Produttori Solco Maggiore, un sistema di filiera dove il prodotto agricolo fresco è considerato davvero un “bene”.
della Piana del Sele è un alimento straordinario che ha anche ottenuto il riconoscimento Residuo Zero certificato CSQA, a garanzia di un prodotto sano e genuino