Colazione, pranzo, spuntino, happy hour, cena, drink…… a ciascuno il suo. L’importante è scegliere l’indirizzo giusto.
ROSSOPOMODORO
L’azienda leader nel mercato della pizza da 25 anni, Rossopomodoro, conquista una nuova location nella “Galleria dei Mosaici” alla Stazione Centrale di Milano e si prepara ad altre nuove aperture nelle stazioni di Bologna Centrale e Roma Termini. Continua e si rafforza dunque la partnership tra Grandi Stazioni Retail e Rossopomodoro, con un’ immagine ispirata al suo claim “come un giorno a Napoli”.
Come prevede l’accordo strategico firmato dalle due aziende, ci sono ancora 2 aperture in programma: a Bologna Centrale e a Roma Termini. In quest’ultima stazione, il brand napoletano aprirà con un format nuovo, sempre con insegna Rossopomodoro ma con un’idea di ristorazione legata alla pizza napoletana originale e innovativa.
Il nuovo Rossopomodoro in Milano Stazione Centrale è uno spazio dedicato al gusto della tradizione napoletana, sia a pranzo che a cena, così come per una semplice pausa, ed è collocato in un’area particolarmente suggestiva con vista sui binari. Il nuovo locale, infatti, è situato nello spazio “Galleria dei Mosaici” della monumentale Stazione di Milano Centrale, un’opera realizzata e completata all’inizio del ‘900.
L’accesso al locale è possibile sia dalle scale brandizzate a cui si accede dalla Galleria centrale vicino al “Gate E” o con ascensore, per tutti i clienti viaggiatori in transito con bagagli. L’offerta del pranzo è caratterizzata da proposte succulente che esprimono tutto il gusto napoletano anche per chi vuole mangiare sano e leggero. Oltre la pizza, infatti, ci sono tanti piatti di cucina freschi e preparati al momento: spaghetti al pomodoro fresco e basilico, mozzarella dop in gustosi abbinamenti, parmigiana di melanzane, insalate e tanto altro ancora.
ROSSOPOMODORO
Stazione Centrale Milano
Piazza Duca d’Aosta 1 – Milano
Telefono: 02 3675 5459
Dalle 11.00 alle 23.00 orario continuato
https://rossopomodoro.it/
I COMPARI -SICILY FOR LIFE
Tommaso Cannata, messinese doc, classe 1964, è un panificatore con una lunga tradizione familiare nell’arte bianca, ben tre generazioni. Tommaso trascorre la sua infanzia nel forno del padre e cresce tra farine e lieviti. Già a partire dagli anni ‘90, Cannata si distingue per essere un anticipatore e propone delle focacce che oggi definiremmo “gourmet”, per la delicatezza dell’impasto e le farciture con prodotti d’eccellenza.
E 10 anni fa, apre la Boutique del Pane nel centro di Messina, un locale che in poco tempo diventa un punto di riferimento nell’isola. Locale a conduzione familiare che vede impiegati la moglie Nicoletta e i figli Salvo e Chiara.
Il suo percorso come maestro panificatore inizia dalla riscoperta dei prodotti locali per cui Tommaso si fa portavoce di un messaggio di promozione del territorio. Il suo obiettivo è quello di tramandare il valore delle materie prime del territorio e di promuoverle in tutta la penisola. Tra le tante attività, Tommaso Cannata è tra i fondatori, insieme a Giuseppe Li Rosi e Paolo Caruso di Simenza – cumpagnìa siciliana sementi contadine. Il progetto nasce per aggregare agricoltori, allevatori, trasformatori, ricercatori e professionisti con l’obiettivo di tutelare e valorizzare il vastissimo patrimonio dell’agrobiodiversità siciliana.
L’idea di Simenza rappresenta l’esigenza di guidare gli agricoltori siciliani verso la gestione dell’agrobiodiversità con la creazione di filiere corte, applicando un modello di agricoltura rigenerativa e sistemi di distribuzione sostenibile. Grazie all’opera di associazioni come Simenza, sempre più operatori di filiera investono sulla produzione cerealicola, ritenuta da sempre poco remunerativa. Si tratta, infatti, di grani che per esprimere al meglio le proprie potenzialità devono essere lavorati in maniera lenta, con tanta idratazione e una lunga maturazione.
“Per i miei prodotti utilizzo il lievito madre che ha più di 60 anni e ho ereditato da mio padre” – afferma Cannata – “l’ho voluto chiamare Turi, dedicandolo proprio a lui e a mio figlio Salvatore.” E ci ricorda che il lievito non si dà, ma si dona! Tommaso Cannata è un leader anche per la realizzazione della focaccia e del pitone (o pidone) alla Messinese, il tipico calzone con scarola, acciughe e tuma, diventando anche un esponente di spicco dello street food messinese.
I suoi arancini non possono non essere siciliani al 100% e così inizia una ricerca anche sul riso, prodotto legato al territorio siciliano da oltre 1000 anni. L’arancinu, elogio a entrambi i generi e tentavo di mettere tacere l’antica diatriba, è espressione della sua Sicilia: dalla panatura esterna con i grani antichi al ripieno dove il riso locale incontra le diverse farciture.
Qualche anno fa, Tommaso decide di portare a Milano il proprio bagaglio di esperienze e di ricerca svolta negli anni in Sicilia. Sbarca così nel capoluogo meneghino, per lui esempio di modernità ed eccellenza che non dimentica la tradizione. In corso Indipendenza 5, apre Cannata Sicilian Bakery, panificio con caffetteria e laboratorio a vista dove propone il modello dello storico locale di Messina. La partnership con Antonio Longhi dà vita a I Compari, evoluzione di questa prima apertura. Il claim non può essere altro se non “Sicily for life”.
I Compari – Sicily for life
Corso Indipendenza 5 – Milano
+39 02 738 0400
https://icompari.it
VITTORIA 1918
Nel cuore di Torino, dal 1918 un ristorante a pranzo e a cena sforna piatti gustosi, della cucina piemontese, ma non solo. Il proprietario di Vittoria 1918, sig Simone Magnacca, supervisiona direttamente il team di chef mentre accoglie gli ospiti. Il tutto, grazie alla cucina a vista, dove si può assistere anche alla preparazione dei piatti. Un luogo decisamente familiare, con una cucina semplice e veloce, con un ottimo e ricco menù che segue le stagioni, dove si possono degustare piatti tipici della tradizione locale e italiana accompagnati da vini locali e nazionali. Suggerimenti? Assolutamente da provare i carciofi fritti, deliziosi e leggerissimi. E poi la sfogliata con fonduta e carciofi e le fettuccine con carciofi trifolati…..