Anche i denti invecchiano? Certamente sì. Questo perché sono sottoposti quotidianamente a un processo ciclico di mineralizzazione e demineralizzazione superficiale, che può portare all’indebolimento dello smalto, importantissima barriera protettiva. Però……poche e semplici buone abitudini possono prolungarne la vita.
“La cosa più importante è la consapevolezza che lo smalto nel tempo si riduce, invecchiando come qualsiasi tessuto del nostro organismo – spiega il Professor Luca Levrini, Direttore della Scuola di Specializzazione in Ortodonzia e Presidente Vicario del Corso di Laurea in Igiene dentale all’Università degli Studi dell’Insubria – È quindi fondamentale fare in modo che questo processo rallenti, difendendo e irrobustendo lo smalto e rendendolo più sano e forte”.
In occasione della Giornata Mondiale della Salute Orale (20 marzo), ecco dunque alcuni suggerimenti per aiutare gli italiani ad acquisire consapevolezza sull’invecchiamento dentale e per adottare comportamenti che aiutino a mantenere giovane il proprio sorriso.
“I denti che ingialliscono – o sono sensibili al caldo e al freddo – sono il primo sintomo di perdita dello smalto. Considerando che questa barriera protettiva è la prima ‘vittima’ dei processi di demineralizzazione e che i nostri denti non sono in grado, da soli, di ripristinarla completamente, è importantissimo ‘aiutarli’ e nutrirli utilizzando un dentifricio che contenga lo stesso minerale di cui è composto in modo naturale lo smalto, ovvero l’idrossiapatite – prosegue Levrini – Suggerisco quindi di acquistare dentifrici di qualità: in questo caso è consigliabile non sciacquarsi la bocca dopo essersi lavati i denti, ma sputare solo l’eccesso, facendo sì che gli importanti medicamenti contenuti nel dentifricio agiscano più a lungo sul dente. Il dentifricio, insomma, svolge sui denti il ruolo che ha una crema sulla pelle. Una volta applicata, agisce nel tempo”.
Il dentifricio è un alleato fondamentale, ma anche la dieta ha un ruolo importantissimo: “Bere bevande acide fuori dai pasti e aggiungere zucchero bianco ai cibi abbassa il pH della saliva e indebolisce immediatamente lo smalto – conclude Levrini – Ma c’è un piccolo suggerimento che può far piacere ai golosi. Un cubetto di formaggio a fine pasto, accompagnato da un bicchiere d’acqua ad alto residuo fisso, contribuisce a fornire allo smalto i minerali di cui ha bisogno”.
Per scoprire l’età del proprio sorriso – e correre ai ripari se necessario – Mentadent, con il supporto scientifico dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, ha sviluppato e messo a disposizione il test online: www.quantiannihailtuosorriso.it. Uno strumento semplice e intuitivo per aiutare a fare prevenzione, ricordando di andare dal dentista con regolarità.
5 cose che forse non sapevi su denti e smalto…….
- Anche il sorriso non è immune al passare del tempo. La buona notizia? Attraverso una corretta routine di igiene orale e visite regolari dal dentista è possibile prolungarne la vita!
- Istruzioni per il lavaggio: non risciacquare! Pochi sanno che il dentifricio non va risciacquato ma tenuto in bocca, per far sì che i suoi componenti continuino ad agire su denti e gengive…
- Gli alleati fondamentali per un sorriso giovane a lungo sono i minerali, in particolare, l’idrossiapatite e il fluoro. L’idrossiapatite è un minerale bio-compatibile – lo stesso di cui è naturalmente composto lo smalto dei denti – che, se presente all’interno del dentifricio, aiuta a ripristinare e mantenere in salute questa importante barriera protettiva. Il fluoro è un alleato fondamentale per contrastare l’insorgenza di carie ed è importante che sia presente, nelle quantità raccomandate, nei dentifrici per adulti e bambini.
- Il formaggio è amico dei denti Un cubetto di formaggio a fine pasto, in attesa di lavarsi i denti, fornisce molti minerali utili per mantenerli in salute. Lo stesso vale per l’acqua: ma che non sia “leggera”, meglio sceglierne una ad alto residuo fisso, ovvero contenente più minerali.
- Se la superfice dei denti è gialla non è perché i denti sono sporchi… Lo smalto dei nostri denti non è bianco ma semitrasparente, proprio come il vetro… È l’erosione dello smalto e non la sporcizia a causare l’ingiallimento dei denti, primo segnale di invecchiamento. Questo perché l’assottigliarsi di questa barriera protettiva fa sì che traspaia il colore della dentina, lo strato sottostante lo smalto, che è appunto giallognola.