Alle prese con preparativi, addobbi, etc per le feste di fine anno anno? Party, cene, brindisi pretendono il tacco 12. Che fare per avere piedi in forma?
La soluzione è un rimedio last minute. Si chiama Filler Foot. Di che cosa si tratta? Lo spiega il dott. Vincenzo Colabianchi, chirurgo plastico ed estetico “Il Filler Foot è un delle più innovative tecniche di medicina estetica, è indolore, non invasiva e attenua immediatamente la sensazione fastidio e dolore all’avampiede. Il trattamento consiste nell’iniettare con delle micro-cannule sotto la pianta del piede acido ialuronico macromolecolare (dalla densità maggiore rispetto a quello utilizzato nei filler per il viso) creando una sorta di cuscinetto morbido che allevia la pressione e il sovraccarico causato dall’indossare tacchi troppo alti.
“Con questa metodica – sottolinea il dott. Colabianchi – si crea un rinforzo plantare (il cui effetto è simile a quello delle solette di silicone) che protegge il metatarso evitando l’insorgere di quella che tecnicamente chiamiamo metatarsalgia, ovvero quello stato doloroso caratterizzato da bruciori, crampi, fitte e perdita di sensibilità provocato dalla compressione del nervo plantare e dal carico eccessivo sulla porzione anteriore del piede e sulle dita. Fermo restando che è sconsigliabile l’uso quotidiano di altezze vertiginose. Alterando la normale curvatura della colonna vertebrale e modificando la postura causano infatti, problemi alla schiena”.
L’intervento è ambulatoriale e ha una durata di circa 20 minuti. “Il Filler Foot – precisa ancora il dott. Colabianchi – è privo di controindicazioni e non richiede particolari accorgimenti se non evitare l’attività fisica intensa per almeno 6 ore. Inoltre non ha alcun effetto collaterale negativo, a patto che sia eseguito, come tutti i trattamenti di medicina estetica, da professionisti qualificati e competenti”.
Ma non è tutto. “Permette di ritornare subito alle attività quotidiane, può essere eseguito in qualsiasi periodo dell’anno e assicura risultati immediati. Purtroppo però, come per tutti i filler, gli effetti non sono… per sempre. I “cuscinetti” si riassorbono progressivamente nell’arco di 9-12 mesi, trascorsi i quali è possibile comunque sottoporsi nuovamente all’intervento”.
Ora non resta che sfoggiare nelle notti di Festa gli “stiletti” preferiti, consapevoli che gli appuntamenti “talons aguilles”, da tacchi a spillo, non saranno più una tortura ma momenti all’insegna del benessere fisico ed emotivo.