Una APP per dare un aiuto concreto alle donne vittime di violenza

Una APP completamente gratuita, che dia immediatamente informazioni utili e riferimenti per entrare in contatto con personale qualificato: è l’ultima “nata” fra i tanti progetti di D.i.Re, l’associazione “Donne in Rete contro la violenza”, realizzata in collaborazione con Eau Thermale Avène, il marchio dermocosmetico dei Laboratoires Pierre Fabre.

La creazione della APP si inserisce nell’ambito della collaborazione tra Eau Thermale Avène e D.i.Re, intrapresa due anni fa con il lancio di La bellezza di essere sensibili #ConLeDonneXLeDonne e conferma l’impegno di Eau Thermale Avène nel sensibilizzare le donne ad affrontare ogni forma di violenza di genere.

La nuova App D.i.Re è completamente gratuita ed è stata pensata per cercare e trovare con pochi clic il centro antiviolenza più vicino.

In Italia, i centri D.i.Re sono 77 e sono distribuiti su tutto il territorio nazionale, con un servizio antiviolenza attivo 24 ore su 24 che consente di trovare sempre un professionista qualificato pronto a dare una risposta, sia che si tratti di offrire un suggerimento sia che si debba organizzare un intervento immediato.

Tutti gli operatori hanno infatti affrontato un adeguato percorso di formazione e sono pertanto in grado di valutare all’istante se ci si trova di fronte a una problematica da gestire insieme oppure se la situazione richiede un intervento d’emergenza. In questo caso, l’associazione garantisce assistenza e un rifugio immediato: attualmente, le “case a indirizzo segreto” sono meno numerose di quelle necessarie secondo la convenzione di Istanbul -di cui l’Italia è la prima firmataria- perché molto costose da mantenere (in media occorrono 150.000€ l’anno per sostenere le spese di una casa rifugio).

Ad ogni richiesta d’aiuto, il personale di D.i.Re è pronto a intervenire per accogliere la donna ed eventuali bambini. Nel caso non vi sia disponibilità in una casa rifugio, c’è una rete di alberghi disposta a ospitare e nascondere donne e bambini in pericolo, seguendo un protocollo di sicurezza collaudato e pressoché infallibile. Questo succede sempre più spesso e in ogni regione, dando la misura di quanto ormai si sia di fronte a una vera e propria emergenza sociale: spesso si rivolgono ai centri antiviolenza anche le ragazze vittime di stalking, che in Italia sono 3 milioni circa. A volte sono alla disperata ricerca di un consiglio o solo di assistenza legale gratuita e altamente specializzata.

 

Eau Thermale Avène e e D.i.Re Donne in Rete contro la violenza credono fermamente nell’utilità di questo strumento e ritengono che la creazione di questa APP possa rappresentare un altro, importante passo da compiere se si intende contrastare e offrire una soluzione a chi vive situazioni di pericolo e violenza.

https://twitter.com/@direlaviolenza | www.direcontrolaviolenza.it

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